Ha preso il via il progetto RITESSERE (Silk Sericin Materials from Textile Industry By-Products), che si propone di utilizzare il prodotto di scarto dal trattamento della seta grezza, la sericina, per la produzione di nuovi materiali e dispositivi nell’ambito delle scienze della vita.

Il progetto, finanziato da Fondazione Cariplo con il programma Economia Circolare – Promuovere ricerca per un futuro sostenibile e coordinato dal Prof. Simone Vesentini del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano con la partecipazione del Prof. Paolo Rosa e del Prof. Sergio Terzi del Dipartimento di Ingegneria Gestionale, si prefigge di valutare nuove tecnologie che, partendo dalla sericina ottenuta da materia prima di origine italiana con certificazione di tracciabilità (il bozzolo o la seta grezza), portino sia all’ottenimento di matrici bidimensionali elettrofilate composte solamente da sericina sia all’ottenimenti di nuovi materiali a base di sericina specificatamente modificata. Tali prodotti saranno caratterizzati dal punto di vista chimico-fisico e morfologico e infine verrà analizzato l’impatto dell’introduzione di questi materiali sia nel mercato dell’industria tessile sia in altri settori dall’alto valore tecnologico. In particolare, verranno dimostrati i vantaggi dell’approccio circolare attraverso tre azioni dimostrative:

• Maschere facciali a base di sericina per l’industria cosmetica
• Scaffold tridimensionali di sericina per colture cellulari
• Film a base di sericina modificata per l’industria del packaging.

RITESSERE si prefigge di dimostrare come la sericina possa essere recuperata per produrre materiali ad alto valore tecnologico. Partendo da seta di origine italiana RITESSERE mira a definire e ottimizzare un processo tecnologico volto a nobilitare questo prodotto di scarto, definendo quindi un nuovo modo sostenibile e circolare per il ciclo di produzione della seta. Tali risultati saranno veicolati e resi disponibili anche mediante una continua interazione con un Advisory Board costituito da attori con un ruolo propulsivo nell’ambito dell’industria serica, nella definizione di nuove pratiche di economia circolare e nel coinvolgimento della società civile (Associazione Costruttori Italiani di Macchinario per l’Industria Tessile, Donne in Campo, Ufficio Italiano Seta, MADE-Competence Center Industria 4.0, Rigano Laboratories, Associazione per il Museo della Seta di Como).

Partner del progetto, coordinato dal Politecnico di Milano, sono l’Università degli studi di Milano- Bicocca e il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.